LECCE (di Carmen Tommasi) – Per Lecce di Marco Baroni, reduce dalla trasferta di Como terminata 1-1, continua un mese di fuoco, quello di febbraio, molto importante e delicato. Sono in programma, infatti, degli impegni ricchi di ostacoli e molto ravvicinati: il calendario propone otto gare in un solo mese, tutte fondamentali per gli equilibri, molto precari, della classifica della serie cadetta.
I CAMPANI GIALLOROSSI – Per i giallorossi, primi con 41 punti, c’è subito lo scontro diretto contro il Benevento di Fabio Caserta, formazione salita sugli scudi prima della sosta invernale, che viene da soli 2 punti messi in cassaforte nelle ultime tre gare e che gioca con il collaudato 4-3-3, proprio come i salentini. Oltre al mister, che nel Lecce ci ha giocato, gli ex di turno sono Diego Farias e Jacopo Petriccione, arrivati in Campania con il calciomercato di riparazione, mentre è andato via Gianluca Lapadula, capocannoniere della cadetteria con 10 centri.
LA RIPRESA – Intanto, l’allenatore toscano dopo la seduta di domenica mattina, ha concesso un giorno di riposo a capitan Lucioni e compagni e ha fissato la ripresa della preparazione per martedì, sempre a porte chiuse, nel quartier dell’Acaya. Per la prossima gara, in programma domenica al Via del Mare, terza giornata di ritorno e con fischio d’inizio alle ore 15:30, non ci sarà sicuramente Dermaku operato d’urgenza domenica mattina per un attacco di appendicite acuta. Per il difensore e nazionale albanese, l’intervento è perfettamente riuscito. Sono da valutare, invece, le condizioni di Gendrey, rimasto a riposo nell’ultima seduta a causa di un fastidio muscolare all’adduttore della coscia sinistra. Così come quelle di Bleve, Rodriguez e Barreca e Di Mariano. Giocatori, questi, che mister Marco Baroni spera di recupera il prima possibile perché fondamentali negli equilibri del suo credo tattico. Come tutti, del resto.
