LECCE- Si chiama “Deformato” il progetto realizzato da tre artisti salentini per comunicare attraverso la musica e le immagini un messaggio forte contro il bullismo. L’idea è stata patrocinata da BulliStop, il centro diretto da Alessandro Gassmann.
Un brano musicale e un videoclip di marca tutta salentina, per dire no al bullismo. “Deformato” – questo il nome del progetto – esce oggi, in occasione della Giornata nazionale contro il bullismo. Il lavoro è firmato dal centro AllEyeStudio insieme agli artisti salentini Lio e Last Hypnòsis, entrambi di Alessano. La regia del videoclip è firmata da Valentina Zocco, anche lei salentina di Presicce. L’obiettivo è sensibilizzare gli adolescenti contro il bullismo, attraverso il linguaggio in cui più si identificano.
BulliStop, Centro Nazionale Contro il Bullismo, sotto la direzione artistica di Alessandro Gassmann e con Enrico Papi, Paolo Genovese e Max Gazzè come ambasciatori, ha sposato l’originalità del progetto “Deformato”, patrocinandolo.
Il brano, arrangiato e prodotto da Sergio D’Amico, frontman dei Last Hypnòsis, si presenta come l’unione tra il suo rock d’impatto e la poesia intimista di Emilio Colaci (Lio). Penna acuta e tagliente, la sua: il testo racconta la straziante quotidianità e lo stato d’animo di un ragazzo deriso ed emarginato dai suoi compagni perché ‘’diverso’’ e che si riscatta grazie alle attenzioni di una ragazza, scoprendo e imparando l’amore vero, anche quello per se stesso.. Nel videoclip, diretto e realizzato in toto da Valentina Zocco, laureata all’Accademia di Belle arti di Lecce e docente di arte e immagine, si susseguono immagini e simbologie cariche di pathos, che rappresentano il disagio e l’annichilimento delle vittime di bullismo.
Il singolo sarà supportato da diverse radio nazionali e sarà distribuito su tutti i canali e i digital store.