Attualità

Glossario Digital Marketing: i termini utilizzati dai marketers

Quando si parla di marketing digitale si è soliti utilizzare una serie di termini non sempre comprensibili da subito a tutti. Avere un glossario marketing è utile non solo a chi si avvicina per la prima volta a questo mondo, ma anche a chi ne fa già parte e desidera restare costantemente aggiornato. Parliamo infatti di un mondo in costante evoluzione, un mondo che non smette mai di sorprendere e di crescere settorializzandosi sempre di più.

Un glossario marketing agevola quindi il lavoro di tutti, esperti e non, per la precisa comprensione delle pratiche legate al digital marketing. È sufficiente pensare a quando ci interfacciamo con un cliente che da poco ha deciso di intraprendere questo percorso: conoscere questo mondo può voler dire utilizzare inglesismi e termini per noi quotidiani, per il cliente anche spaventosi.

Scopriamo insieme quanto può essere utile il glossario marketing e in che modo utilizzarlo.

L’utilità del glossario marketing

Come abbiamo anticipato, il glossario marketing può essere utile non solo per chi si avvicina per la prima volta alle competenze tecnologiche e digitali, ma anche a chi ha fatto di queste il suo pane quotidiano e forse adesso non riesce più ad esprimere il concetto con parole differenti.

Stiamo parlando del digitale, quindi non è necessario girare con un libro per illustrare il significato dei vocaboli che utilizziamo, ma possiamo reperirlo anche online. Questa soluzione è ancora più pratica se consideriamo quanto il vocabolario riferito al mondo del marketing digitale sia in costante evoluzione ed espansione.

È senza dubbio fondamentale conoscere alcune delle parole più importanti, in modo da permettere una facile comprensione anche a chi in questo mondo ha deciso di entrarci in punta di piedi.

I termini più utilizzati

Quando ci interfacciamo con un cliente che ha da poco deciso di avvicinarsi al marketing digitale è importante differenziare tra i termini che già potrebbe conoscere e quelli ancora da scoprire. Parlare ad esempio di “brand” o di “direct marketing” per chi nel mondo della comunicazione ha sempre agito in offline è semplice, si tratta di termini assorbiti dal digitale ma comunque utilizzati.

Troviamo poi termini il cui uso può essere facilmente intuibile, come per esempio “email marketing” o “social media marketing” che si comprendono essere riferiti a due categorie utilizzate ormai da tutti e che in questo caso saranno gestiti in modo più professionale al fine di ottenere un risultato diverso dal semplice “restare in contatto”.

Se invece ci riferiamo alla “SEO – Search Engine Optimitazion” o “advetising” potrebbero insorgere i primi problemi. In quel caso è necessario essere più precisi e dettagliati. Chi è un marketers sa di cosa stiamo parlando, ma gli altri? Siamo sicuri che tutti comprendano il senso della SEO senza ricorrere ad un glossario marketing? Potremmo essere più precisi riferendoci alla SEO come una serie di strategie volte a farci visualizzare prima e meglio dai motori di ricerca senza ricorrere ad investimenti economici e all’advetising come una strategia di investimento dedicata ad un unico scopo. Allo stesso modo non meravigliamoci se non tutti conoscono il termine “landing page”, ma spiegando che si tratta di una pagina web dedicata ad una raccolta di dati potrebbe risultare più facile da comprendere.

Articoli correlati

La stilista Maria Grazia Chiuri è la nuova direttrice artistica di Fendi

Redazione

Puglia, prende corpo la cordata per far nascere Puglia Sky

Redazione

L’Open Lab Meeting: accende l’Accademia di Belle Arti di Lecce

Redazione

Le Cesine, Fare Verde Lecce: “Un’oasi naturale trasformata in discarica a cielo aperto”

Redazione

Tutto pronto per la nuova edizione della Volìa Cazzata

Antonio Greco

Verbali in crescita a Oria, obiettivo 300mila euro di incassi

Andrea Contaldi