LECCE/BARI- Mattinata di proteste tra Lecce e Bari. Nel primo caso, ai piedi della Prefettura, il sindacato Usb rappresentato da Gianni Palazzo ha cercato di chiedere spiegazioni in merito ai bandi per l’assunzione del personale tra dipendenti e volontari della associazioni e sulla situazione dell’approvvigionamento delle ambulanze.
La Prefettura, facendosi parte attiva e comprendendo i motivi della protesta, ha chiesto al Direttore Generale e l’Amministratore Unico Sanitaservice di aprire un tavolo di confronto con USB; incontro che si terrà tra mercoledì e giovedì della prossima settimana. USB invece chiederà di attivare immediatamente le procedure per il reclutamento del personale previste dal bando.
A Bari invece, il sindacato Nursind, rappresentato da Graziano Accogli, è sceso in sit-in dinanzi alla sede della regione, dove successivamente sono stati accolti da Vito Montinaro, per rivendicare i diritti degli infermieri pugliesi e salentini, affinchè ci sia il prima possibile un incremento del personale, siano dati loro degli stipendi adeguati (come a livello europeo) e che sia raggiunto un giusto rapporto tra paziente-infermiere
