Attualità

Villa Comunale, Capoccia (Mrs): “Un’amministrazione senza bussola, struttura non valorizzata”

LECCE- «L’unico polmone verde del centro cittadino, con i suoi 34mila metri quadri, è la “Villa Comunale”, -dichiara in una nota Giancarlo Capoccia, coordinatore cittadino di Lecce del Movimento Regione Salento- Il 9 novembre 2020, l’attuale amministrazione, chiese il rilascio dell’immobile in quanto rientra nel patrimonio indisponibile dell’Amministrazione comunale. Successivamente, il 22 gennaio pubblica, sull’albo pretorio del Comune, l’avviso pubblico per manifestazioni di interesse per la concessione. Evidenziamo che all’interno sono presenti cinque fabbricati, tra cui il locale adibito a bar,  la ludoteca, la casa del custode, il rifugio antiaereo risalente alla Seconda Guerra Mondiale, e tutti ancora da riattivare e valorizzare. È sconcertante che esattamente dopo un anno ci ritroviamo al punto di partenza e tutto tace. Chiediamo allora: che fine ha fatto il bando per la raccolta di manifestazione di interesse? Facciamo notare l’evidente e grave danno collettivo per il mancato introito nelle casse comunali, poiché, l’aggiudicatario della gestione dovrebbe pagare un canone annuale ma anche impiegare personale per l’apertura e chiusura della villa, per la vigilanza e guardiania, per l’ordinaria manutenzione del parco e del verde, e della pulizia delle aree esterne che spetta, secondo l’avviso per manifestazione di interesse, proprio all’aggiudicatario. L’Amministrazione -conclude-  in carica si sta rivelando, sempre di più, un gruppo senza bussola, con una politica delle parole ma non dei fatti».

Articoli correlati

Cittadinanza conferita a sette personalità

Redazione

Daniele e il suo cagnolino Pluto cercano aiuto per rendere abitabile la loro casa a Spiaggiabella

Elisabetta Paladini

Brindisi investe nella “Cittadella” con un nuovo stadio

Andrea Contaldi

Dal cantiere di via Fazzi riemerge un’altra porzione di Anfiteatro romano

Redazione

A lavoro ci si ammala sempre di più. Il report

Redazione

Palmariggi, “Lu Paniri te e Site”: la festa che profuma d’autunno

Redazione