TARANTO- 200 milioni di euro a rischio per Taranto: nell’ultima Finanziaria approvata dal Senato non compare lo stanziamento garantito dal governo per i Giochi del Mediterraneo, somme indispensabili per realizzare i nuovi impianti sportivi, per riqualificare quelli esistenti e sostenere le iniziative turistico-culturali da affiancare all’evento sportivo.
Per evitare di perdere definitivamente i soldi, il finanziamento dovrà essere previsto in un altro provvedimento, ma i tempi si stanno allungando, anche perché i 2 milioni di euro sono a spalmare in cinque anni e i lavori dovrebbero partire subito: gli impianti di nuova costruzione sono lo Stadio del Nuoto e il Centro nautico, a cui si affiancano i centri sportivi dei quartieri Salinella e Paolo VI per pallacanestro 3×3, ginnastica e allenamenti. Oltre a Taranto, si prevede il coinvolgimento di Lecce e Brindisi e di altri paesi della zona per ospitare gli allenamenti.
«Direi che non rischiamo veramente di perdere i Giochi – ha affermato Elio Sannicandro, direttore generale dell’Agenzia regionale strategica per lo sviluppo ecosostenibile del territorio (Asset), – ma certo lavoreremo in emergenza. Sono passati due anni dalla designazione, uno a causa della pandemia e ora per la mancata volontà del governo di approvare lo stanziamento. Samo molto preoccupati. È una situazione che chiama in causa tutti i parlamentari pugliesi. In questi due anni non abbiamo sentito una sola voce contraria da parte di tutti i partiti. Il governo deve prendere di petto la questione».