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Nel 2020 Natale in zona rossa: ora meno restrizioni ma grande prudenza

PUGLIA- Si sta per chiudere un altro anno di pandemia e ancora una volta per arginare il contagio soprattutto alla luce della variante Omicron il Governo ha imposto regole e restrizioni previste nel nuovo Decreto pubblicato sulla gazzetta ufficiale e in vigore in sino al 31 gennaio.

Ma rispetto al Natale 2020 la situazione è molto diversa. Un anno fa tutta l’Italia era in zona rossa e questo imponeva limitazioni negli spostamenti, anche per andare a trovare i parenti: le visite erano permesse solo una volta al giorno, con autocertificazione. Alle 22 scattava il coprifuoco: tutti a casa sino alle 5 del mattino. Bar e ristoranti erano chiusi così come i negozi.

Il Salento, come il resto d’Italia si preparava ad accogliere però, proprio in questi giorni le prime dosi di vaccino. Il 27 dicembre è stato il famoso V-Day. Le prime 80 dosi di vaccino sono arrivate nella cittadella della salute, con le prime somministrazioni ai direttori e primari dell’Asl Lecce.

Ad un anno di distanza la vaccinazione della popolazione l’entrata in vigore del green pass ha permesso alle attività di non fermarsi e continuare ad accogliere clienti, ma in sicurezza.

Ricordiamo allora le regole da rispettare per tutte le prossime feste e sino al 31 gennaio:
– non ci sono divieti per la notte di San Silvestro in casa tra amici e parenti, né limitazioni al numero degli invitati, anche se il buon senso dovrebbe portare a rispettare regolare basilari come il distanziamento.
Anche il cenone fuori casa è consentito se muniti di Super Green pass che serve anche, e questa è una delle novità del nuovo decreto, per consumare un caffè al bancone del bar.
Solo le discoteche e i locali da ballo rimarranno chiusi.
Vietati per la vigilia però gli eventi, le feste e i concerti in piazza che implichino assembramenti.
Chi vuole viaggiare può farlo, anche all’estero. Nessuna limitazione per chi si sposta con il proprio mezzo, obbligo di super green pass sui mezzi pubblici locali e a lunga percorrenza.
La novità principale del decreto ora in vigore è l’obbligo di indossare la mascherina anche all’aperto, la FFP2 se si è al chiuso o in eventi sportivi.
Dal 10 gennaio scatterà l’obbligo del green pass rafforzato per accedere a musei e luoghi di cultura, palestre, piscine e sport di squadra, centri benessere, terme, parchi tematici e di divertimento, centri culturali, ricreativi e sociali, sale gioco bingo, scommesse, casino.

Tra i banchi e nelle aule universitarie si tornerà dopo le feste con mascherine FFP2 e FFP3 che gli istituti dovrebbero fornire. Esclusi dall’obbligo gli studenti under 6 e i soggetti con determinate patologie.

https://www.youtube.com/watch?v=BZ0s4lp-UAg

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