PUGLIA- La Puglia prosegue con la costruzione del suo “scudo” contro il Coronavirus e supera quota un milione di terze dosi somministrate. E gli effetti della campagna vaccinale si notano. Dopo il Molise, infatti, la Puglia è la regione italiana che, questa settimana, registra l’incidenza più bassa di infezioni, con 79,2 contagi ogni 100mila abitanti, lontana dai 566,8 casi registrati nella Provincia autonoma di Bolzano e dai 498,9 casi registrati in Veneto, le due aree più colpite in questa fase. Anche il tasso di occupazione dei posti letto negli ospedali resta sotto la soglia di allerta: nelle terapie intensive è fermo al 4,6% e nei reparti di Medicina al 5,1%. Con questi dati la regione resta in zona bianca per almeno un’altra settimana.
Un altro dato positivo riguarda la campagna vaccinale dei bambini di età compresa fra 5 e 11 anni, fascia in cui la Puglia ha attualmente una copertura superiore alla media nazionale (0,6% del target complessivo contro lo 0,4% italiano).
Intanto salgono a sette i casi individuati in Puglia della Variante Omicron. Tre non sono riconducibili ai primi due contagi individuati dal laboratorio del Policlinico di Bari domenica scorsa. Ci sono, inoltre, altri casi sospetti che, però, devono essere ancora confermati dalle analisi di laboratorio. Sono in corso ulteriori accertamenti per ricostruire la catena dei contagi e isolare eventuali altri casi.