TARANTO – Il Tavolo del Contratto istituzionale di sviluppo per Taranto, che si è tenuto nelle scorse ore, ha individuato le risorse necessarie per il nuovo e moderno acquario. Scongiurato dunque il rischio definanziamento del progetto, ipotesi inizialmente messa sul tavolo dal ministro per il Sud, Mara Carfagna, che lo presiede. L’idea avanzata e ormai archiviata: spostare quei 50 milioni, già deliberati dal Cipe mesi addietro, in parte sul contratto per Ferretti (14 milioni) e il resto su altre misure per Taranto.
Alla fine però “Ha prevalso il pragmatismo e la voglia di non sprecare neppure un centesimo dei fondi disponibili -dichiara la Ministra Carfagna- apriamo le porte ai cantieri navali Ferretti e riprogrammiamo il finanziamento del cosiddetto Acquario, che in realtà è stato trasformato dagli stessi proponenti in un Centro multimediale dedicato alla cultura del mare e che sarà oggetto di una nuova progettazione finanziata con un milione e mezzo di euro”.
“Il risultato odierno -commenta il governatore Emiliano – ci ripaga degli enormi sforzi compiuti per riportare al centro della vita economica di Taranto il mare e la nautica”.