Attualità

Pnrr, quartiere Stadio: parrocchia e associazione raccolgono le richieste dei cittadini

LECCE – Circa 5 miliardi. È la cifra che la Puglia si è già assicurata Poi ci sono i fondi per occupazione, sanità, rigenerazione urbana e così via. Il Pnrr prevede soprattutto la riqualificazione delle periferie. Ora, però, la vera sfida: la capacità di spesa delle diverse amministrazioni per trasformare quei soldi in cantieri e progetti reali. Gli interventi previsti sono finalizzati a ridurre il disagio abitativo, aumentando il patrimonio di edilizia residenziale pubblica, a rigenerare il tessuto socioeconomico dei centri urbani, a migliorare l’accessibilità, la funzionalità e la sicurezza di spazi e luoghi degradati, spesso localizzati nelle periferie.

“Le persone sono al centro del Pnrr e il finanziamento di questi progetti segna un punto di svolta nelle politiche per la rigenerazione urbana su tutto il territorio nazionale, al fine di migliorare in modo significativo il benessere e l’inclusione sociale”,

La Parrocchia San Massimiliano Kolbe, insieme all’associazione presieduta da Fabio Bonatesta” villeggiatura in panchina”, si sono messi in ascolto dei cittadini, attraverso i social , attraverso i colloqui per strada o incontri personali, per vedere,fotografare e segnalare le varie problematiche che sono all’interno del quartiere stadio. In particolare si è segnalato piazzale Genova, da riqualificare con il manto stradale, e i cui residenti chiedono la realizzazione di impianti sportivi

I cittadini hanno segnalato in Via Siracusa i locali abbandonati, così come anche in piazzale Pesaro. Si è evidenziata la necessità di maggiore illuminazione, e ancora nella zona B, su richiesta di tanti residenti, si è sottoposta la possibilità di riqualificare il parco “trax Road”, realizzando orti urbani ,campi di bocce e un campetto per metterlo a disposizione di associazioni, parrocchie, in modo che sia sempre presidiato contro il vandalismo. Nella zona, da moltissimi anni versa in stato di abbandono il vecchio e conosciuto asilo, situato alle spalle degli uffici territorialità. “Si potrebbe pensare di ripristinarlo -dicono- realizzando un centro anziani, con la possibilità di una mensa per i bisognosi, e attuare anche il reinserimento sociale così da dare la possibilità a tanti giovani di reinserirsi nella società. Si segnala ancora, la riqualificazione nella zona 167 del manto stradale con i marciapiedi distrutti, la sistemazione di tutte le panchine e la riqualificazione di tutte le piazzette con i relativi giochi per i bambini . I cittadini chiedono di riqualificare tutti gli impianti sportivi e i dossi nelle varie zone della periferia. I cittadini aspettano con ansia che questi soldi siano spesi al meglio, per una riqualificazione vera del territorio e soprattutto della periferia”.

Articoli correlati

Et voilà: una pineta ammobiliata dagli sporcaccioni

Redazione

Ministro Garavaglia: sì all’eolico offshore se non ci sono contrarietà

Redazione

Un’auto per Ersilia: avanti così, siamo a 13 mila euro

Redazione

Stabilimenti sulle scogliere, Coluccia: i nostri problemi sottovalutati

Redazione

Cannabis light: dopo le polemiche, la palla passa a Roma

Redazione

Arca Sud, Chiriacò: in corso verifiche su chi non ha diritto alla casa

Redazione