BRINDISI – Nonostante decine di segnalazioni, le strade di accesso all’aeroporto di Brindisi continuano a rappresentare un pericolo per i residenti della zona, così come per tutti coloro che si recano in aeroporto. La sede stradale è avvolta nel buio per assenza della pubblica illuminazione e poi c’è il dilagante fenomeno della sosta selvaggia di chi non intende pagare il pedaggio nel piazzale dello scalo aeroportuale e quindi attende i passeggeri in arrivo parcheggiando dove capita.
In effetti, di incidenti se ne sono già verificati, ma fino a questo momento nessuno ha assunto provvedimenti.
Intendiamoci: la responsabilità non è da ricercare in chi cerca disperatamente un posto dove attendere i propri congiunti che sbarcano dai voli in arrivo. Fare ingresso nel parcheggio antistante lo scalo aeroportuale, infatti, comporta un costo, anche per qualche decina di minuti.
Non esiste un’area di sosta gratuita, neanche ad una certa distanza dall’aerostazione e questo è un fatto gravissimo che dovrebbe vedere coinvolta l’Amministrazione Comunale, visto che non si può obbligare la gente a spendere dei soldi pur non usufruendo, di fatto, di alcun servizio, atteso che la sosta è limitata al momento del prelievo di passeggeri.
L’auspicio è che qualcuno si preoccupi di risolvere il problema. In caso contrario, una soluzione immediata potrebbe essere quella di allungare almeno a mezzora il tempo di sosta gratuita nel parcheggio dell’aeroporto. E questo, ovviamente, con il diretto coinvolgimento di Aeroporti di Puglia.
Mimmo Consales