LECCE – Il vicepresidente del Lecce, Corrado Liguori, ospite a Lecce Channel, ha fatto il punto della situazione sul percorso della sua squadra, rispondendo ai telespettatori.
La prima questione sollevata da diversi tifosi riguarda la prossima campagna abbonamenti chiusa ormai da due anni a causa della pandemia. I vecchi abbonati, nonostante siano passati questi due anni, avranno diritto di prelazione? Questa è la domanda più frequente:
“Il prossimo anno – risponde Liguori – mi auguro che ci possano essere le condizioni per fare la campagna abbonamenti, e quando la faremo terremo conto degli abbonati dell’ultima stagione in cui è stato possibile farla, cioè prima della pandemia, e varrà tutto, il posto, la prelazione, praticamente è come se gli anni del Covid li sterilizzassimo”.
Una sconfitta, due pareggi, e poi quattro vittorie di fila, il processo di crescita è evidente, il vicepresidente lo spiega così:

“Questo processo di crescita ha un nome e un cognome: Pantaleo Corvino. Questo perché non puoi fare un percorso di crescita simile senza avere un professionista di questo calibro, che è perfetto per questo tipo di progetto. Questo è un progetto che parte da lontano, dal settore giovanile. I nostri tifosi devono stare tranquilli perché è un percorso iniziato lo scorso anno e deve portare il Lecce nel calcio che conta, nel più breve tempo possibile”.
Subito dopo la sosta il Lecce affronterà Ascoli, Perugia e Brescia per chiudere un ottobre di fuoco; Liguori racconta le sue aspettative per la ripresa:
“Le aspettative sono quelle di proseguire questo percorso per dare ancora più continuità laddove possibile e di recuperare tutte le pedine, anche se al momento, grazie all’allenatore e al suo staff non abbiamo avuto grossi infortuni. Cercheremo di recuperare pienamente Dermaku, Felici e Gallo, e poi proseguire questo percorso lungo, complicato e difficile, di crescita sia individuale che di collettivo, piano piano, perché questo gruppo sta diventando squadra”.
M.C.