PATU’ – Hanno 15, 17 e 18 anni e sono stati denunciati a piede libero per danneggiamento e vilipendio della Repubblica, delle Istituzioni costituzionali e delle Forze Armate in concorso. Il perchè è presto detto.
I tre studenti si sono intrufolati in un’abitazione privata in fase di ristrutturazione a Patù. Bombolette spray alla mano, ne hanno imbrattato i muri con immagini definite dagli inquirenti oscene e con frasi offensive nei confronti delle Forze dell’Ordine. Non solo. Hanno danneggiato i mobili dell’abitazione, di proprietà di una donna del posto, e hanno cosparso pavimento e suppellettili con detersivi in polvere trovati sul posto. Il danno è stato quantificato in duemila euro e non è coperto da assicurazione.
Poi il clamoroso autogol: i tre, dopo aver immortalato l’assalto vandalico con il cellulare, lo hanno postato sui social. E il video non è passato inosservato agli occhi dei militari della stazione di Castrignano del Capo, a cui sono state affidate le indagini. L’accurata analisi delle immagini ha dunque consentito di risalire all’identità dei tre responsabili, per i quali appunto è scattata la denuncia.