PORTO CESAREO – È diventata ben presto virale la foto che immortala il Ministro degli Esteri pentastellato di Maio a Porto Cesareo, in riva al mare in compagnia del Governatore di Puglia Emiliano e dell’ex collega di Governo, Francesco Boccia.
Una “riunione” sul bagnoasciuga che non è passata inosservata, complici gli scatti postati sui social.
Non sono mancate le polemiche sollevate sull’intempestività della vacanza del Ministro, sotto pressione per il caos e la grave crisi in Afghanistan.
Maria Elena Boschi, capogruppo di Italia alla Camera dei Deputati, scrive su Twitter: «Il ministro degli Esteri deve lasciare la spiaggia e venire in Parlamento per una informativa urgente. È in gioco la vita di milioni di persone». Carlo Calenda, leader di Azione, commenta:«meno male che questo trust di cervelli è al mare nell’impossibilità di fare danni. Sono i benefici del Ferragosto. Lasciamo le cose come stanno».
Fabiano Amati, consigliere regionale pugliese del Pd, attacca: “Dicono che Di Maio stia prendendo informazioni sulla innovativa tecnica di trattamento dei liquami di quella città, così da proporla al governo talebano di Kabul”.