LECCE – Non ci saranno la fiera-mercato, le bancarelle e il luna park. Sì, invece, alle luminarie, la cassarmonica con la banda e lo spettacolo pirotecnico.
Il calendario degli appuntamenti profani che prima della pandemia caratterizzavano la festa leccese in onore dei santi patroni Oronzo, Giusto e Fortunato anche quest’anno si svuota, per scongiurare assembramenti. Si arricchisce, di contro, il calendario degli appuntamenti religiosi.
La commemorazione, infatti, quest’anno sarà arricchita dall’apertura del Giubileo Oronziano, a duemila anni dalla nascita del primo vescovo della città.
Proprio per commemorare questo evento, l’arcivescovo Michele Seccia insieme al comitato da lui istituito per pianificare le celebrazioni e gli eventi culturali per tutto l’anno, ha voluto approntare un programma che tra preghiera, ascolto e meditazione potesse consentire di poter guardare ai santi patroni come esempi di vita.
I giorni che vanno dal 16 al 25 agosto sono i giorni della Undena in preparazione alla festa che si svolgerà in cattedrale alle 19.
Il 21 agosto alle 21, nel chiostro dell’ex convento dei Teatini, si terrà un reading teatrale dal titolo “Il giudice Rosario Livatino”. Il 23 agosto alle 20.30 in Cattedrale, un concerto-meditazione dei Viri Cantores dal titolo “Ave Oronti”.
Il 24 agosto è il giorno che apre al clou dei festeggiamenti: alle 19 mons. Seccia presiederà in Piazzza Duomo i solenni vespri con l’atto di affidamento della città al santo, il tradizionale messaggio ai leccesi e la consegna delle chiavi della città a sant’Oronzo da parte del sindaco, Carlo Salvemini.
La vigilia della festa, il 25 agosto, dopo la santa messa delle ore 10 presso il santuario di sant’Oronzo fuori le mura, vedrà la solenne celebrazione dell’Eucaristia in cattedrale (alle 19).
Alle 20 l’arcivescovo, al Duomo, conferirà il mandato che apre ad un evento a cura del Servizio diocesano di pastorale giovanile. I giovani, a piccoli gruppi, si dirigeranno a piedi verso il santuario, al cui arrivo si terrà la liturgia penitenziale ,con la conseguente apertura della Porta santa (alle 22).
Il 26 agosto, giorno della festa dei santi patroni alle 20 si terrà in piazza Duomo il solenne pontificale, presieduto sempre da mons. Seccia, con l’indizione del Giubileo e l’apertura della Porta santa della cattedrale.
Nelle due celebrazioni all’aperto del 24 e del 26 agosto i simulacri dei santi patroni saranno collocati in piazza.
Tutti gli eventi e le celebrazioni serali in cattedrale e in Piazza Duomo dal 16 al 29 agosto saranno trasmessi in diretta sulla pagina Facebook di Portalecce e su Telesalento (ch. 73).