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A Brindisi, devastante il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti in città

BRINDISI- Uno spettacolo devastante  si presenta agli occhi dei visitatori della città di Brindisi che entrano nel centro abitato da una delle dorsali periferiche: cumuli spaventosi di rifiuti, frutto del fenomeno incontrollato degli abbandoni di chi probabilmente ignora volutamente le regole della raccolta differenziata, preferendo depositare i rifiuti dove ce ne sono già altri e quindi lontano dalla propria abitazione.

Tutto questo comporta un evidente danno di immagine per la città, a cui si aggiungono gravi conseguenze dal punto di vista igienico-sanitario, soprattutto durante la stagione estiva. E purtroppo non è tutto. Depositare i rifiuti senza averli separati fa scendere la percentuale di raccolta differenziata, con evidenti ripercussioni sulle tasche dei cittadini, anche di quelli che svolgono puntualmente un conferimento corretto dei rifiuti.

Come intervenire? E’ evidente che deve crescere la consapevolezza che quello degli abbandoni è un fenomeno dannosissimo che riguarda tutti. Da qui la necessità di intensificare i controlli, impiegando molte più foto-trappole e destinando a questo servizio apposite unità della polizia locale.

L’Amministrazione Comunale, poi, dovrà occuparsi di intensificare la lotta agli evasori della tassa sui rifiuti, perché è evidente che negli abbandoni ci sono i conferimenti di coloro che continuano a rimanere nel totale anonimato, sconosciuti all’anagrafe tributaria dell’ente locale.

Nel frattempo, Ecotecnica continua a ripulire la città, impiegando uomini e mezzi sulla base delle indicazioni fornite dal Comune. Ma non è solo così che si rende una città pulita e rispettosa delle regole. Occorre che ognuno svolga il suo ruolo, possibilmente anche di denuncia nei confronti di chi le regole proprio non vuole rispettarle.

 

 

 

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