LECCE- L’eco delle proteste a L’Avana e nelle principali cittĂ di Cuba è arrivato anche nel Salento, dove una manifestazione di solidarietĂ al popolo in strada è stata organizzata in piazza Sant’Oronzo, a Lecce, lunedì pomeriggio, dalla locale comunitĂ cubana.
Si chiede democrazia nell’isola, alle prese con i disordini e le opposizioni al governo per la cattiva gestione della pandemia. A pesare è anche lo stato di grande povertĂ acuito dalle conseguenze del Covid, che ha fiaccato la flebile economia turistica cubana, ma giĂ a livelli alti a causa anche del pesante embargo americano in corso da decenni.
“Patria Y Vida” (patria e vita) lo slogan adottato, in contrapposizione a “Patria o muerte” che ha segnato la rivoluzione castrista. Carenza di medicine e cibo hanno reso emergenziale una situazione politica giĂ difficile:i manifestanti hanno chiesto le dimissioni del governo del presidente Miguel DĂaz-Canel, che ha risposto con la violenza, inviando la polizia in tenuta antisommossa. Decine gli arresti e negli scontri si registrano anche morti e feriti.