GALLIPOLI- Un bambino di appena quattro anni di Gallipoli è rimasto incastrato con una gamba nel bocchettone di aspirazione di una delle piscine di un parco acquatico della zona. Intorno alle 16 di oggi, si sono vissuti veri e propri momenti di panico. Il piccolo era in acqua con la madre in una delle vasche in cui vi è anche l’idromassaggio e accessibili anche ai bambini. Ad un certo punto, però, la gamba destra è stata risucchiata da una valvola laterale non coperta dalla griglia. I bagnanti presenti si sono subito tuffati in piscina per soccorrere il bambino e hanno faticato non poco per estrargli la gamba e tenergli la testa fuori dall’acqua, tra le urla disperate della madre che è svenuta.
Una volta estratta, la gamba era livida. Il piccolo è stato trasferito nell’infermeria della struttura. La direzione del parco ha allertato il 118, che lo ha trasportato in codice rosso prima all’ospedale Sacro Cuore e poi al Giovanni XXIII di Bari. Il bimbo ha riportato un trauma da schiacciamento e si è reso necessario un ricovero in chirurgia vascolare. Fortunatamente è fuori pericolo.
Gli impianti sono stati spenti al momento dell’allarme. Sul posto i carabinieri, che hanno delimitato l’area della piscina. Indagini sono in corso per comprendere la dinamica dell’incidente e il perché quel bocchettone di aspirazione non fosse in sicurezza con una griglia a copertura, griglia che, secondo quanto riferito dalla direzione del parco agli investigatori, in mattinata era al suo posto, come rilevato durante l’attività di manutenzione posta in essere dal personale, ed è stata ritrovata sul fondale e rimontata.