COLLEPASSO – Lo scenario è quello spettrale, desolante e desolato, a cui gli occhi dei salentini si stanno tristemente abituando. Gli ulivi attaccati dalla xylella sono scheletri neri nelle campagne, e molti sono secolari. Giganti buoni che, invece di raccontare e tramandare la storia di questa terra, vedono svenduta la loro dignità. Svenduta insieme alla legna, data in pasto agli altiforni e agli inceneritori.
Il Movimento Regione Salento se la prende con la politica “che ha lasciato soli produttori e aziende agricole, alle prese con un evento che ha messo tutti in ginocchio -dicono i militanti- E c’è un’aggravante -aggiungono- nonostante l’espianto degli ulivi essiccati, la legna, che può essere definita pregiata, è stata mandata, a costo zero o quasi, a bruciare per la produzione di energia alternativa in altre aree del Paese”.
Ma il Movimento vuole andare oltre la protesta e la rabbia, sebbene siano più che legittime, e tentare di salvare il salvabile con quello che definisce “una tto di dignità per i tronchi degli ulivi colpiti da xylella”. L’idea è già una proposta di legge del presidente del movimento, Paolo Pagliaro, consigliere regionale e capogruppo de La Puglia Domani: “Valorizzare il legno nobile dei nostri ulivi essiccati a causa della xylella, con la lavorazione e realizzazione di opere artistiche e artigianali, rivalutando l’interno comparto che è in difficoltà. Il legno di quei tronchi, che erano vere sculture della natura, non può essere svilito negli inceneritori ma deve essere recuperato e utilizzato, con un progetto serio ed un programma che promuova le creazioni artigianali di prodotti con il contrassegno di Albero d’Ulivo Secolare della Puglia, prevedendo inoltre in ogni provincia colpita dal batterio xylella l’istituzione di centri regionali di raccolta, stagionatura e prima lavorazione della materia prima, ed anche di custodia dei tronchi monumentali rimossi integralmente”. Il progetto è stato ribadito durante un sit-in organizzato a Collepasso, nei pressi del rondò Masseria Grande, sulla provinciale Casarano-Maglie.
https://youtu.be/oNL3eTBNnP0