CASARANO – Un incontro improvviso a tu per tu con i ladri che avevano appena svaligiato la sua abitazione, culmina in una colluttazione: il proprietario, colpito in testa con un cacciavite, finisce in ospedale, ma soltanto dopo averli messi in fuga a mani vuote.
L’episodio, con vittime marito e moglie di Casarano, si è verificato in serata, intorno alle 21.30, all’ingresso della loro villetta alla periferia del paese.
Lui, un operaio di 55 anni, in compagnia della consorte, stava facendo rientro a casa, in via Francia, dopo una serata trascorsa fuori. Sull’uscio della sua villetta l’amara sorpresa: una banda di ladri, formata da 3 o 4 persone, erano in fuga con la refurtiva appena arraffata dalla loro abitazione.
L’uomo, trovandosi letteralmente faccia a faccia con i banditi, ha subito reagito: ne è nata una colluttazione, durante la quale il 55enne è stato colpito alla testa con un cacciavite, rimediando un taglio che ne ha reso successivamente necessario il trasporto in ospedale.
Certo è che la reazione tempestiva del proprietario di casa ha fatto sfumare il colpo: il malviventi, nella fuga, hanno abbandonato la refurtiva. Gioelli e oggetti preziosi racimolati in pochi minuti e inseriti nella fodera di un cuscino.
Le indagini sono affidate alla Compagnia dei Carabinieri di Casarano, guidata dal capitano Massimiliano Cosentini.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti la banda sarebbe fuggita a bordo di un’auto scura. Sono in corso tutti gli approfondimenti per risalire ai responsabili del furto andato a vuoto che avrebbe potuto trasformarsi in tragedia.
