LECCE – Alla guida di una Ford Kuga aulla Brindisi-Lecce, direzione sud, ha prima decelerato come volendo imboccare lo svincolo per Surbo/Trepuzzi, poi invece ha repentinamente cambiato idea continuando la marcia sulla superstrada. È l’inizio di un inseguimento finito con un arresto per armi e droga. Alla pattuglia della Squadra Mobile della Polizia che viaggiava poco lontano, quel “cambio di rotta” non è sfuggito e gli agenti hanno affiancato la Kuga, intimando l’alt mostrando anche la paletta e sorpassandolo.
L’uomo ha fatto cenno di aver capito e ha rallentato lasciando intendere che stesse accostando. Invece ha accelerato, fuggendo. Nel frattempo, è intervenuta un’altra auto della Polizia che ha tentato di bloccare il suv. Per tutta risposta, il giovane alla guida per farsi strada ha speronato più volte la Polizia. Con una manovra di imbottigliamento, gli agenti sono infine riusciti ad accerchiare la Kuga: a bordo hanno trovato, nascosti in un vano ricavato all’interno del cruscotto, 4 involucri in cellophane sottovuoto contenenti 2 panetti di eroina ciascuno, per un peso di 4 Kg e 300 grammi; una pistola a tamburo -che da un controllo è risultata rubata in provincia di Torino- e 6 cartucce.
Raffaele Capoccia, leccese 33enne, è stato arrestato per detenzione di sostanza stupefacente e detenzione di armi.
