MONTERONI- E’ accusato di uccisione di animale, il 33enne di Monteroni per il quale si è aperto oggi il processo davanti al giudice Annalisa De Benedictis. L’uomo, con gli avvocati Alessandro Favale e Amilcare Tana, dovrà difendersi dall’accusa di aver investito e ucciso volontariamente un piccolo cane randagio di Monteroni a cui il vicinato aveva dato il nome di “Biondo”. L’episodio è avvenuto nel luglio del 2019. In un video ripreso da una telecamera, si vedeva una Range Rover che travolgeva con le ruote il cane, che dormiva sul marciapiede. Secondo l’accusa l’uomo alla guida avrebbe investito volontariamente l’animale. Secondo la difesa invece si è trattato solo di un incidente causato da una brusca manovra di retromarcia. Quella sera nessuno ha assistito alla scena. Nel processo si sono costituite parti civili alcune associazioni animaliste: l’associazione L’Impronta con l’avvocato Giordano Bacile di Castiglione, l’Enpa con l’avvocato Vincenza Raganato, l’associazione ATA-PC (Tutela Ambiente e Protezione Civile) con l’avvocato Alessandro Presicce, con l’ingegnere Luigina Quarta come consulente informatica. La prossima udienza sarà il 9 febbraio.
