PUGLIA-La discussione sulle misure che potrebbero portare ad un rafforzamento della zona rossa per la Puglia è ancora aperta. Il numero dei contagi e il livello critico dei ricoveri in Terapia Intensiva raggiunto e superato negli ospedali impongono secondo Emiliano ulteriori restrizioni che dovrebbero confluire in una nuova ordinanza in vigore per la settimana delle festività pasquali.
Ecco le ipotesi confluite sul tavolo dopo i diversi incontri che in questi giorni si sono susseguiti con i sindaci e i sindacati: innanzitutto la chiusura totale delle attività commerciali per la domenica delle Palme e nei weekend di Pasqua e Pasquetta (sabato, domenica e lunedì). Chiusura delle attività commerciali anticipata alle 18 negli altri giorni, tranne che per i generi alimentari, stretta sull’asporto, a meno che i clienti non raggiungano l’esercizio in auto per evitare assembramenti e contingentamento nei supermercati.
Il tema più dibattuto in queste ore è proprio quello delle chiusure anticipate, perché su questo non c’è una unanimità. Un’altra stretta riguarderebbe le seconde case, che potrebbero essere raggiunte solo se si trovano nello stesso comune di residenza