LECCE (di Carmen Tommasi) – Il calcio é strano e imprevedibile: a volte, fuori da ogni tipo di pronostico o schema, ma la stagione 2020-21 di serie B lo è ancora di più. Un campionato molto competitivo e con una classifica mai del tutto delineata. Mancano otto gare alla fine della stagione, ma niente è ancora scritto e tutto può succedere, sia in zona promozione diretta, playoff e playout. In vetta alla classifica, c’è l’Empoli, la capolista indiscussa della cadetteria ed è ecco che al secondo posto spunta inaspettatamente, ma mica tanto, il Lecce di Eugenio Corini, a meno 7 dalla vetta. Una delle squadre, sicuramente, più in forma del campionato e, adesso, i risultati utili di fila sono ben 9.
“LA DANZA” – Anche sulla pagina facebook della Lega B, si parla con entusiasmo della quarta vittoria di fila dei giallorossi, trascinati dalla quarta doppietta consecutiva, 20esimo gol stagionale, di Massimo Coda. “La danza della vittoria -si legge nel post- Riusciranno a mantenere la seconda posizione di classifica?”.
PASSO DOPO PASSO – Un Lecce sempre più unito e concentrato verso l’obiettivo finale che, però, è ancora tutto da conquistare. Dopo la sosta del campionato per impegni della nazionali, la prima gara di aprile vedrà i giallorossi ospitare in casa l’agguerrita Salernitana di Fabrizio Castori, il 2 aprile alle ore 19:00. Squadra che non subisce gol da ben 7 gare, ovvero dallo scorso 13 febbraio con il Vicenza. Tre giorni dopo si va in trasferta a Pisa e poi ecco la Spal, appuntamento il 10 aprile al “Via del Mare”. Il 17 si va a Vicenza dalla squadra dell’ex Domenico Di Carlo. Nelle ultime due gare di aprile arriverà prima il Cittadella al “Via del Mare” e poi la squadra di Corini farà visita al quotato Monza che vive in un momento di appannamento.

LE ULTIME DUE – Eccoci a maggio e alle ultime due gare di campionato, pardon battaglie, in programma per la regular season: prima spazio a Lecce-Reggina e per l’ultima di campionato, i salentini faranno visita all’Empoli di Alessio Dionisi allo stadio “Castellani”: un big match di tutto rispetto. Un calendario alla portata sicuramente della squadra di Eugenio Corini ma, si sa, partite facili non esistono, guai a pensarlo, soprattutto a questo punto della stagione, dove tutte le squadre hanno ancora qualcosa di importare da chiedere al campionato ed alcune di queste venderanno cara la pelle. Otto finali per il Lecce e otto dure battaglie: ci sarà da soffrire e da lottare fino all’ultimo secondo. La posta in palio è alta, altissima, e il futuro dei giallorossi è ancora tutto da scrivere, ma il desiderato sogno è sicuramente alla portata dell’inarrestabile Hispanico, Massimo Coda, e dei suoi compagni. Basta crederci e lottare: il resto lo scopriremo solo vivendo.
