LECCE- Gli psichiatri incaricati dai legali di Antonio De Marco di “esplorare” la sua personalitĂ , ritengono opportuna una perizia psichiatrica sul 21enne. Gli elementi emersi nel corso dei colloqui periodici in carcere, partiti a novembre, avrebbero infatti fatto emergere elementi che potrebbero essere rilevanti dal punto di vista giuridico.
E quindi, sulla base di questa conclusione, gli avvocati difensori Andrea Starace e Giovanni Bellisario hanno depositato nelle scorse ore al gip Michele Toriello la richiesta di incidente probatorio per la perizia psichiatrica per la quale quindi, secondo gli esperti, ci sono le condizioni. BisognerĂ accertare se il 21enne che ha barbaramente ucciso Eleonora e Daniele la sera del 21 settembre sia malato, incapace di intendere e di volere, o se al contrario al momento della mattanza, premeditata e organizzata, abbia ucciso in piena luciditĂ .
La Procura di Lecce intanto ha chiesto il giudizio immediato chiudendo le indagini a tre mesi esatti dall’atroce delitto. De Marco ha confessato la sera dell’arresto, avvenuto il 28 settembre. Per i pm la prova è evidente, non è necessaria l’udienza preliminare. SarĂ il gip Michele Toriello a dover decidere, sia sul giudizio immediato che sulla richiesta di perizia psichiatrica. Le due cose non si escludono a vicenda.