LECCE- Non comprarono strumentalmente terreni sui quali sarebbe transitata Tap così come sostenuto in un’inchiesta pubblicata sul Tacco d’Italia.
Per questo il giudice Stefano Sernia ha condannato la giornalista Maria Luisa Mastrogiovanni, accusata di diffamazione a mezzo stampa, ad una multa di 750 euro e al risarcimento delle parti civili: gli imprenditori Massimo e Roberto De Santis: 6 mila in favore del primo, 4 mila per il secondo.
Il giudice ha disposto inoltre la condanna alla rifusione delle spese giudiziali di quasi 5 mila euro. Le parti civili sono state difese dall’avvocato Federico Massa.