MILANO – È per il suo tenace impegno nel campo dell’educazione e della formazione dei giovani, che Suor Anna Monia Alfieri, presidente delle Scuole Marcelline, originaria di Nardò ma da anni trasferitasi a Milano, quest’anno ha ricevuto l’Ambrogino d’oro, lo storico riconoscimento che la Città di Milano conferisce a persone ed enti che si adoperano per il bene comune.
La religiosa ha dedicato il premio a tutti i genitori e agli studenti. Perchè è a loro che ha dedicato e continua a dedicare la sua vita. Dal Salento, che gli ha dato i natali, Suon Anna racconta di aver imparato tanto: Il riscatto sociale, sudato, tramite lo studio e l’impegno. Quel percorso virtuoso che rende ciascuno libero e non di certo servo del politico di turno.
Suor Anna Alfieri, dopo aver conseguito una laurea in Giurisprudenza nel 2001 e in Economia nel 2007, ha anche conseguito il Diploma superiore di Scienze religiose. È la legale rappresentante dell’Istituto di cultura e di lingue “Marcelline” ed è una tra le voci più accreditate sui problemi dell’organizzazione dei sistemi formativi. Dal 2016 fa parte della Consulta per la Pastorale scolastica e del Consiglio nazionale scuola della Cei: tanti i saggi e i contributi scientifici pubblicati su riviste specializzate.
A causa dell’emergenza sanitaria da Covid, quest’anno la cerimonia si è svolta in diretta streaming. Per il 2020 la Commissione di valutazione del Premio ha selezionato quattro medaglie d’oro alla memoria, 15 medaglie d’oro e venti attestati di civica benemerenza. Un riconoscimento particolare è stato dedicato agli operatori sanitari caduti sul lavoro a causa del Covid.