LECCE – “Orgoglioso testimone del Paese”: Tommy Miglietta, batterista e tamburellista 13enne salentino, premiato come Eccellenza italiana.
Nei giorni scorsi si è svolta la cerimonia della settima edizione del Premio Eccellenza Italiana, che racconta l’Italia del Merito e del Talento, nato da un’idea del giornalista Massimo Lucidi nel 2014.
Generalmente celebrato a Washington, quest’edizione del premio si è svolta invece a Roma, a causa della pandemia in atto. A ottenere l’ambito riconoscimento, si diceva, il giovanissimo talento originario di Lizzanello.
Questa la motivazione del premio: “Al giovane musicista, tredicenne, già Alfiere della Repubblica e definito costruttore di comunità dal Capo dello Stato. Il suo talento, riconosciuto a livello internazionale e la sua passione lo rendono prodigioso interprete del patrimonio artistico italiano ed orgoglioso testimone del Paese, oltre il Sud, che merita”.
Il piccolo Tommy ha iniziato a 6 anni a suonare il tamburello e la batteria, ha già partecipato ad una lunga serie di concerti tra Russia, Stati Uniti, Malta, Budapest, Londra e Vienna. Risale al 2017, quando aveva 10 anni, il suo primo lavoro discografico dal titolo “Madre Terra” con il quale, insieme al suo gruppo, ripercorre la tradizione popolare salentina.