LECCE (di Carmen Tommasi) – Silenzioso fuori dal campo, a tratti timido e riservato, ma un vero e proprio leader nel rettangolo verde. Gabriel Vasconcelos Ferreira, il portierone 28enne del Lecce, reduce della retrocessione in serie B dello scorso campionato, è uno dei protagonisti della vecchia guardia della “nuova” formazione di Eugenio Corini.
Il brasiliano è un martello per i compagni di squadra durante i 90 minuti e oltre, di gara: l’ex Milan è un secondo allenatore in campo, uno a cui piace dare continui suggerimenti al suo reparto. Sempre a voce alta, ma con educazione e garbo. Quel garbo che lo contraddistingue e che contribuisce a far fare gruppo ad un Lecce quasi del tutto rinnovato rispetto alla scorsa stagione.
Gabriel, infatti, si sta rendendo protagonista di un inizio di campionato brillante, ma nonostante le sue prestazioni degne di nota la “sua” difesa sta, spesso e volentieri, lasciando a desiderare.
Sette gol subiti nelle ultime quattro partite: tre con il Brescia, due contro la Cremonese, uno contro il Cosenza e uno con il Pescara. Gare queste in cui l’estremo difensore è stato sempre protagonista con degli interventi prodigiosi e salva-risultato: nell’economia delle partite é risultato il più delle volte uno dei migliori in campo. Nelle prime due giornate, invece, la porta é rimasta inviolata, con Pordenone in casa e Ascoli in trasferta.
La difesa deve iniziare, quindi, a cambiare rotta o meglio la fase difensiva: Eugenio Corini, questo, lo sa bene. Il reparto avanzato, con Coda, Stepinski e compagni, si è sbloccato e ora il tecnico può concentrarsi sulle pecche e sbavature difensive. In attesa del pieno recupero di Dermaku che si è infortunato, dopo pochi minuti della gara al San Vito di Cosenza, e che accanto a Lucioni può migliorare, e non di poco, il reparto. Regalando centimetri ed esperienza.
Nel frattempo, con la Virtus Entella che non ha mai vinto nella stagione in corso, match in programma domenica alle 21:00 allo stadio Comunale di Chiavari, i giallorossi ritrovano Falco che, però, potrebbe partire dalla panchina. Da valutare invece Pettinari. Un Lecce che andrà a Chiavari con il solito e dichiarato obiettivo: i tre punti.
