LECCE- L’ordinanza sulla chiusura per 15 giorni del mercato di Settelacquare, viene vista da parte dell’opposizione di Palazzo Carafa “tardiva e dannosa”. “Tardiva perché -spiegano in una nota i consiglieri Scorrano, Poli Bortone, Guido e Giordano Anguilla- non appena venuto a conoscenza dei primi casi di positività al Covid-19, il sindaco avrebbe dovuto procedere con urgenza alla sanificazione, effettuare prontamente i tamponi e, subito dopo, riaprire senza arrecare danno alcuno. Dannosa, perché il temporeggiare di Salvemini ha cagionato la chiusura del mercato per 15 giorni ed il sorgere di un focolaio di infezione pericoloso non solo per gli operatori. Da qui la richiesta da parte della minoranza: “Gli operatori del mercato siano debitamente ristorati per tutto il periodo in cui saranno costretti a restare chiusi e che il comune si faccia altresì carico di tutta la merce deperibile che potrà acquistare per poi distribuirla ai cittadini in difficoltà per mezzo del COC recentemente riattivato”.