LECCE- Questa mattina a Palazzo Carafa i legali rappresentanti della ditta appaltatrice della gestione unificata dei servizi di igiene urbana Monteco hanno sottoscritto alla presenza della segretaria comunale l’atto di sottomissione al quinto d’obbligo contrattuale. Dal primo gennaio del 2021 la Città di Lecce potrà beneficiare dell’estensione complessiva dei servizi di raccolta differenziata su tutto il territorio urbano, comprese marine e case sparse, dell’estensione dei servizi di spazzamento e lavaggio in aree urbane finora non coperte.
Il servizio di differenziata porta a porta interesserà anche i cosiddetti “grandi produttori” di rifiuti (sinora serviti con cassonetti di prossimità, spesso diventati in questi anni aree di conferimento selvaggio, con danni ambientali ed economici per la comunità): Università, Carcere, Camping, Alberghi, Zona Industriale, etc. Il servizio di raccolta domiciliare vetro/metallo non sostituirà più, due volte al mese, la presa del secco residuo: entrambe saranno garantite contestualmente e non in alternativa tra loro.
Sarà potenziata la raccolta per la ristorazione, con una presa pomeridiana aggiuntiva dell’organico per gli esercizi commerciali del centro storico, Via Taranto e Piazza Ariosto e l’aggiunta di una presa settimanale del vetro.
Da gennaio 2021 saranno attivati i servizi di spazzamento in diverse aree della città che finora non erano servite. Saranno inoltre garantiti servizi di pulizia in molti parchi e piazze urbane delle quali il capitolato originario non aveva previsto la copertura. L’estensione dei servizi non comporterà aumenti della bolletta per i cittadini.