LECCE – Adesso il Lecce ha un attacco che in serie B fa paura a tutte le concorrenti. Un lavoro certosino e di qualità quello di Pantaleo Corvino che con la calma e la freddezza di un cecchino attende sempre che gli obiettivi entrino nel mirino prima di colpirli.
Dopo l’esperto 31enne Massimo Coda tutto sembrava fermo, poi in poche ore è arrivato il 25enne Mariusz Stepinski dal Verona ed è stata ufficializzata l’acquisizione della giovane promessa spagnola, prelevato a titolo definitivo dal Real Madrid, Pablo Delgado Rodriguez classe 2001, ed è sulla via del ritorno a Lecce Stefano Pettinari, 28 anni, dopo l’ottima stagione nel Trapani con 17 gol.
Un mix di esperienza e freschezza per Corini che aggiungendo anche Pippo Falco, che dovrebbe rimanere a Lecce, ed alla propensione offensiva di Luca Paganini, ha anche la fantasia giusta da abbinare alla potenza.
Il tecnico di Bagnolo Mella amante del 4-3-3 ha la possibilità di pensare anche ad altri moduli che prevedano i due attaccanti ed il Lecce inizia a prendere forma.
Dopo la vittoria per 2 a 0 contro la Feralpisalò con i gol di Henderson e Dubickas ed il passaggio del turno con biglietto areo per Torino dove il 28 ottobre nel terzo turno incontrerà il Toro, la squadra è pronta per partire per Ascoli dove sabato alle 16:15 affronterà i bianconeri, prima di due trasferte, la prossima al “Rigamonti” vedrà Corini di fronte alla sua ex squadra, il Brescia, ma per quel giorno il mercato sarà chiuso e non ci saranno più distrazioni per nessuno, l’obiettivo del Lecce sarà chiaro.
E siccome con Corvino non c’è mai nulla di scontato si attendono ulteriori novità per completare il reparto difensivo e il centrocampo senza escludere le diverse partenze.
M.Cassone
