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Corini disegna il suo 4-3-3, ma occhio al mercato. Coda e Listkowski: 2+5

LECCE – (di Tonio De Giorgi) Lecce al lavoro all’Acaya Resort dove da martedì è stata avviata la preparazione pre campionato agli ordini del nuovo tecnico giallorosso Eugenio Corini. Nella conferenza stampa di presentazione l’allenatore scelto da Pantaleo Corvino ha dichiarato che la squadra lavorerà principalmente sul modulo 4-3-3. Corini ha pure ribadito al gruppo che vuole in squadra giocatori convinti del progetto e del percorso avviato con il suo arrivo. Altrimenti meglio cambiare aria. Ad essere ancora più chiaro è stato Pantaleo Corvino quando ha detto che Lecce non sarà terra di pascolo dove prendere quando e come meglio si crede. Un messaggio rivolto a tutti i calciatori e ai loro rappresentanti. Bisognerà fare i conti con lui.

I BIG – Pertanto, chi vorrà Falco, Mancosu, Petriccione o Gabriel dovrà fare un’offerta congrua altrimenti meglio non bussare alla porta del Lecce. I tempi del mercato saranno lunghi. Corvino ha messo a segno i primi due colpi con l’acquisizione di Coda, svincolato, che ha firmato un biennale. Il centrocampista polacco Listkowski, invece, acquisito a titolo definitivo, ha firmato un accordo di cinque anni. Non sarà il solito mercato estivo sebbene molti contatti sono stati avviati quando ancora il campionato di A doveva finire. La campagna trasferimenti si aprirà ufficialmente il 1 settembre e si concluderà nei primi giorni di ottobre quando ormai tutte le squadre avranno una definizione pressoché completa.

IL MODULO – Vediamo, intanto, come giocherebbe oggi il Lecce di Corini. In porta Gabriel. Il brasiliano tuttavia potrebbe cambiare casacca e continuare a giocare in Serie A dove nel passato campionato è stato il portiere più battuto con 85 gol al passivo. La linea difensiva sarebbe composta da Rispoli, Lucioni, Rossettini e Calderoni. Nel campionato cadetto dovrebbe avere maggiore spazio anche Vera. Si vedrà quanto Corini riuscirà a incidere sul giovane colombiano. Non bisogna dimenticare neppure Meccariello, il cui contributo è stato prezioso per il ritorno in A. Nel reparto di centrocampo oggi scenderebbero in campo Petriccione con Mancosu e Majer ai suoi lati. In attesa del ritorno di Tachtsidis Corini valuterà pure Shakhov e quanto il giocatore ucraino può essere funzionale al suo progetto. Si tratta, tuttavia, di giocatori sotto contratto e, in assenza di richieste, anche personali, faranno parte della rosa a disposizione del tecnico giallorosso. In attacco, invece, il volto nuovo è rappresentato da Massimo Coda.

FALCO – Nel tridente offensivo trova naturalmente posto Filippo Falco il quale, da esterno, può esprimere il meglio del suo repertorio. A completare il reparto nell’attuale probabile tridente offensivo Simone Lo Faso che Corvino portò alla Fiorentina nel 2017. Una stagione, quella, che si concluse per l’allora ventenne Lo Faso, con la frattura del perone. Lo scorso gennaio fu dato in prestito al Cesena allenato dal ex difensore del Lecce William Viali.

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