Cronaca

Movida sregolata? Il caso Gallipoli torna in Prefettura. Si chiedono rinforzi

GALLIPOLI – Le immagini delle risse in strada tra giovanissimi hanno fatto il giro del web. Senza considerare gli atti vandalici, anche ai danni di una chiesa, le denunce a carico di minori per uso di droga e abuso di alcol e le polemiche sul mancato rispetto delle norme anti-contagio nei luoghi di aggregazione diurni e notturni. Il caso Gallipoli, dopo giorni roventi, torna in Prefettura. Sarà il Comitato per l’ordine e la Sicurezza, nel pomeriggio, a fare il punto della situazione. I residenti sono esasperati. Non solo quelli di Baia Verde. Le azzuffate nella zona di Lido San Giovanni, per ben due volte, hanno svegliato in piena notte i residenti, costringendoli a scendere in strada e allertare le Forze dell’ordine per scongiurare il peggio.

Gallipoli, da anni, è la meta più gettonata dai giovanissimi per le vacanze estive. L’auspicio del sindaco è quello di poter godere di un servizio di vigilanza nottura fissa. Vere e proprie ronde delle forze dell’ordine per tutto il territoriodi Baia Verde. Questo il motivo per cui è stato lo stesso Minerva a richiedere l’incontro in Prefettura. La richiesta è stata tempestivamente accolta dal neo prefetto Maria Rosa Trio. In ballo la serenità dei residenti e la sicurezza di tutti.

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