SAN DONATO -“Un grave e inqualificabile gesto”: così il “Gruppo Politico Libertà” di San Donato ha definito la reazione del vicesindaco di fronte alle richieste di un cittadino. Un episodio avvenuto, secondo il loro racconto, alcuni giorni fa. L’uomo aveva chiesto al vicesindaco delle delucidazioni su alcune lampade votive e suppellettili in una cappella del cimitero nella quale era sepolto un suo congiunto. La reazione dell’amministratore sarebbe stata spropositata secondo i consiglieri: toni minacciosi ed epiteti, tutto in strada davanti a numerosi testimoni. “Riteniamo che un simile deplorevole atteggiamento- scrivono i consiglieri di minoranza Cesare Taurino, Ezio Conte, Viviana e Stefania Rollo, sia lesivo della dignità e della persona del cittadino e debba essere censurato da parte del sindaco. Per questo scrivono:
“Invitiamo il vicesindaco Salvatore Tanieli a porgere pubblicamente le proprie scuse al cittadino e chiediamo al Sindaco la revoca immediata della carica di Vicesindaco e di Assessore Comunale”.