Attualità

Mercati, scalpitano gli ambulanti. Si tenta l’accelerata

LECCE – Il primo raduno degli ambulanti, di buon mattino, si è tenuto nell’area mercatale di via Bari. Il mercato bisettimanale, che su carta sarebbe potuto ripartire questo lunedì con tutti i settori di vendita, in realtà è ancora vuoto, al netto delle postazioni dedicate ai generi alimentari. I commercianti hanno protestato pacificamente per il mancato riavvio delle attività, motivato dal sindaco Carlo Salvemini sabato scorso: linee guida troppo generiche e assenza di ufficialità su queste ultime sono gli ostacoli che hanno rallentato la riorganizzazione in chiave anti-contagio dell’area mercatale. Risultato: lunedì, nel primo giorno utile di riavvio, qui non c’è nessuna ripartenza.

L’assessore al ramo, Paolo Foresio, ha raggiunto la protesta e promesso un’accelerata: si tenterà di far riaprire il mercato bisettimanale da venerdì, piuttosto che lunedì prossimo come ipotizzato inizialmente della stessa amministrazione. I commercianti sulle responsabilità di cui farsi carico sono stati chiari.

A metà mattinata è stata la volta del confronto nella centralissima Piazza Libertini. Anche qui i commercianti hanno incontrato l’assessore e chiesto delucidazioni sul da farsi. Anche quest’area mercatale dovrebbe, stando alle promesse, essere sbloccata questa settimana.

Le misure generali previste per il commercio in aree mercatali, prevedono come sempre il distanziamento interpersonale, accessi regolamentati e scaglionati, l’uso dei guanti “usa e getta” e di mascherine sia da parte degli operatori che da parte dei clienti.

L’organizzazione logistica delle aree è in capo ai Comuni che, di concerto con i titolari dei posteggi, devono individuare le misure più idonee ed efficaci per prevenire il contagio.

Le Misure a carico del titolare di posteggio riguardano, invece, la pulizia e l’igienizzazione quotidiana delle attrezzature, prima dell’avvio delle operazioni di vendita. Ciascuno dovrà mettere a disposizione dei clienti prodotti igienizzanti e guanti, in caso di vendita di abbigliamento. Anche i capi dovranno essere igienizzati prima di essere esposti.

E.Fio

Articoli correlati

A lavoro ci si ammala sempre di più. Il report

Redazione

Palmariggi, “Lu Paniri te e Site”: la festa che profuma d’autunno

Redazione

Lavoro e sicurezza, a Campi Salentina la 75a giornata nazionale per le vittime del lavoro

Redazione

Leonardo e la sua grande passione per la cartapesta: “Sogno di diventare un Maestro”

Barbara Magnani

A Miggiano inaugurata la nuova Residenza Sanitaria per anziani Madonna del Carmine

Redazione

“Donne non Pupe”: il premio che celebra il talento e il coraggio femminile

Elisabetta Paladini