LECCE – “Sto bene, siamo contenti anche dell’esito negativo dei TEST SIEROLOGICI di squadra, noi siamo pronti per ricominciare…”.
Lo ha detto Giulio Donati nello spazio “Siamo sempre con voi” messo a disposizione dei tifosi dall’Unione sportiva Lecce, in diretta Instagram in questo periodo di distanziamento sociale.
Il terzino “ambivalente” del Lecce, ritornato in giallorosso nel mercato di riparazione di questa strana stagione avrebbe voglia di scendere in campo per riprendere il campionato e alla domanda su quanto conterà l’aspetto mentale non ha dubbi: “Molto, non è facile, specialmente adesso che le cose non sono chiare, la squadra, il calciatore non deve mai mollare, perché se arriva la notizia della ripresa dobbiamo essere pronti perché quest’ultima fase sarà molto difficile. A livello fisico abbiamo fatto un buon lavoro, il nostro preparatore ci segue anche da casa, sotto questo aspetto non ci saranno problemi. Sarà molto importante l’aspetto mentale, tattico e di campo”.
Di solito si parla delle qualità umane del gruppo giallorosso, prima uomini e poi calciatori è la frase che si sente spesso dire da tutti, loro sono sempre a disposizione dei tifosi: “Penso che sia una forma di rispetto, perché le perone che fanno sacrifici per seguirci devono essere ripagate; il nostro gruppo è formato da ragazzi perbene che sanno quali sono i veri valori della vita e tutto torna in ambito sportivo”.
Le sue parole sono avvalorate anche dai profili di calciatori che ha sempre ammirato, due grandi campioni anche fuori dal campo: “Il mio idolo è Alessandro Del Piero, per la fantasia ma anche per professionalità, esemplare; un altro esempio da seguire è stato Zanetti sia per il ruolo che per altro e poi perché quando ero all’Inter ho rubato qualche trucco e mi ha dato qualche consiglio”.
Sogna la nazionale ma è realista, fare bene con il Lecce è ciò che conta e l’obiettivo a breve termine è uno solo: “La salvezza col Lecce, l’ho centrata già con questa maglia e conosco le emozioni che può dare e voglio riprovarle… a lungo termine, sono molto ambizioso e cercherò di arrivare sempre più in alto”.
Da quando è tornato in giallorosso è sceso in campo 9 volte siglando anche un gol, nella sfortunata gara con l’Atalanta: “Quando ho visto il passaggio di Saponara ho detto questa devo metterla dentro… ed è andata dentro; poi peccato che la partita non sia andata bene”.
Nel caso in cui si dovesse ricominciare si farà in assenza di tifosi e questo sarà un aspetto che penalizzerà la passione, a tal proposito Donati, chiude ringraziando i tifosi del Lecce per come hanno sempre incitato la squadra: “Siamo dispiaciuti di dover finire a porte chiuse; ringrazio di cuore i nostri tifosi e spero che si torni presto a giocare e alla normalità per dare la giusta soddisfazione a questi tifosi”.
