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I lavoratori potranno chiedere anticipo Cassa Integrazione, ma a discrezione delle banche

SALENTO – Un anticipo di 1.400 euro per chi è in attesa dell’assegno di cassa integrazione che dovrà erogare l’INPS. A disciplinare il meccanismo è una convenzione siglata in queste ore tra sindacati, imprese e l’Associazione Bancaria Italiana che dovrebbe consentire ai lavoratori sospesi dal lavoro a causa dell’emergenza covid 19 di ricevere dalle banche un’anticipazione dei trattamenti ordinari di cassa integrazione al reddito e di cassa integrazione in deroga previsti nel decreto Legge “Cura Italia” rispetto al momento di pagamento dell’INPS.

Il meccanismo dovrà essere avviato dal datore di lavoro che deve, chiaramente, fare richiesta della cassa integrazione per l’emergenza Covid-19, specificando la sospensione dal lavoro del dipendente a zero ore e la domanda di pagamento diretto da parted ell’INPS. . Inoltrata la richiesta, il datore di lavoro potrà recarsi in Banca (anche se in questi giorni sarà meglio espletare tutto online) . Se la propria banca avrà aderito alla Convenzione l’anticipo non avrà intoppi. I limiti di accesso al beneficio sembrano forti ed evidenti: il richiedente non deve risultare un cattivo pagatore . Poichè è fatta salva la facoltà delle banche di procedere all’apertura di credito previa istruttoria di merito creditizio “da effettuarsi nel più breve tempo possibile ed in ogni caso in piena autonomia e discrezionalità”.

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