Attualità

Marti: “Superare burocrazia per non lasciare senza ossigeno il Dea”

LECCE- “Il Dea di Lecce è una struttura all’avanguardia –afferma il senatore leghista Roberto Marti– All’interno sono disponibili circa 30 posti letto per la terapia intensiva, che devono poter funzionare subito. La notizia, che sta circolando in queste ore, sulla mancanza dell’ossigeno per rendere la struttura funzionante e attiva nella guerra al covid-19 angoscia tutti i salentini. Se la burocrazia rallenta molto le cose e non riusciamo a venirne fuori entro questa settimana, si scelga la procedura d’urgenza per attivare un’azienda che fornisca l’ossigeno. Ci sono in ballo tante vite umane -conclude Marti- Non possiamo consentirci più alcun ritardo”.

Articoli correlati

Casa, lavoro, salute: un progetto per la promozione sociale ed economica dei migranti

Antonio Greco

La stilista Maria Grazia Chiuri è la nuova direttrice artistica di Fendi

Redazione

Puglia, prende corpo la cordata per far nascere Puglia Sky

Redazione

L’Open Lab Meeting: accende l’Accademia di Belle Arti di Lecce

Redazione

Le Cesine, Fare Verde Lecce: “Un’oasi naturale trasformata in discarica a cielo aperto”

Redazione

Tutto pronto per la nuova edizione della Volìa Cazzata

Antonio Greco