LECCE- Si registra, nel Leccese, la seconda vittima su cui è stato riscontrato il Coronavirus, dopo l’anziana di 88 anni deceduta al Fazzi: si tratta di un 75enne di Monteroni, ricoverato per problemi polmonari da diverso tempo a Copertino, dove è entrato anche lui, come la donna, in contatto con l’anestesista risultato positivo, così contagiandosi. Le sue condizioni si sono aggravate tanto da rendere necessario il trasferimento a Galatina, dove è morto nel reparto di malattie infettive. Si tratta del secondo caso in Salento e della sesta vittima pugliese.
La notizia è stata confermata dalla Prefettura di Lecce, ma la Regione ci va cauta: “il test effettuato nel laboratorio di Lecce risulta dubbio.Pertanto la procedura ministeriale prevede l’effettuazione di un test di conferma che sarà effettuato nella giornata di domani nel policlinico di Bari”.
Stando al bollettino serale della Regione, salgono da 90 a 108 i contagiati in Puglia, con sei nuovi a Lecce (ma si conteggiano anche i 4 di cui vi abbiamo dato notizia ieri), dove si sale a quota 18; uno nuovo a Brindisi dove si arriva a 16 e due ulteriori a Taranto, dove si sale a sei.
Nella prima provincia, dopo quello del titolare di una pizzeria del centro, è stato confermato un nuovo caso nella città capoluogo. Si tratta di un avvocato civilista del posto. In autoisolamento volontariato un giudice entrato in contatto con lui negli ultimi giorni.
Primo caso accertato anche a Nardò ed è un altro dei contagi a catena: positivo risulta un infermiere 36enne in servizio a Copertino, dove ha assistito l’anziana deceduta qualche giorno fa, a sua volta contagiata dall’anestesista, che pure da quel paese non si era spostato. Nella città neretina, al momento, sono 26 i cittadini in quarantena, tra personale del reparto di Medicina del San Giuseppe e clienti del parrucchiere di Aradeo, primo caso del Leccese.
In totale, sono 432 le persone costrette all’isolamento in provincia, stando ai dati comunicati in mattinata dalla Asl in Prefettura, dove è stato ribadito che al momento, sui 18 cittadini positivi al Covid-19, 14 sono ricoverati negli ospedali di Lecce e Galatina, nessuno in rianimazione. Negativo, invece, il tampone effettuato su un medico della continuità assistenziale di Tricase: ieri il professionista si era rivolto all’ospedale per poter effettuare il tampone.
A Brindisi, è stato il sindaco Riccardo Rossi a confermato una nuova positività: è un anziano ricoverato al Perrino.
Nel Tarantino, la Protezione Civile segnala due contagiati, che erano ricoverati presso il reparto di Medicina del Ss. Annunziata, dove è stata disposta la sanificazione ma in cui risultano tuttora ricoverati 26 uomini e 30 donne, su cui sono estesi i controlli. I due pazienti positivi sono stati trasferiti al Moscati.
Intanto, sta meglio il paziente 1 della Puglia, il 43enne di Torricella, nel Tarantino, ricoverato il 25 febbraio scorso dopo aver contratto il Coronavirus in seguito ad un suo viaggio a Codogno. Lo annuncia il consigliere regionale di Senso Civico – Un Nuovo Ulivo per la Puglia, Giuseppe Turco, che è anche il suo medico: «Finalmente sta bene ed è tornato a casa. Ora dovrà riposarsi e seguire tutti i protocolli di isolamento. È una bella notizia poter dire che il paziente 1 pugliese di Torricella, ricoverato dal 25 febbraio scorso al Moscati di Taranto, ora potrà tornare dai suoi affetti dopo settimane di dolore e di sofferenza, anche di tipo familiare. A lui e a sua moglie i migliori auguri nella convinzione che questa guarigione sia la prima di tante altre. Agli operatori sanitari di Taranto e dell’intera Puglia il ringraziamento più sentito e a cuore aperto per l’alta professionalità e umanità dimostrata. Tutti insieme ce la faremo. Perché andrà tutto bene».
