LECCE – Donno chiede al ministro il blocco dei tifosi da Bergamo, Spadafora lo rassicura, lui lo annuncia e poi arriva il dietrofront e gli atalantini sono già a Lecce. Nonostante il caso sia stato portato all’attenzione del Consiglio dei Ministri, per la partita Lecce – Atalanta di domani pomeriggio, il Via del Mare sarà aperto ai tifosi bergamaschi, che già stamattina pubblicavano delle foto dalla villa comunale leccese. Sarebbe stato il Ministero dello Sport a fare marcia indietro, dando il via libera alla trasferta per gli atalantini. Poche ore prima, nella tarda serata di ieri, il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, aveva incontrato Figc e Coni e si era deciso di vietare la trasferta, alla luce del quadro nazionale legato all’allerta Coronavirus e soprattutto la situazione particolarmente critica registrata nel Bergamasco.
Dopo il servizio di TeleRama in cui l’US Lecce, per voce del presidente Saverio Sticchi Damiani, lamentava il silenzio delle istituzioni competenti a fronte di una lettera inviata, in via straordinaria, per porre il problema, a farsi portavoce della questione con il ministro era stato il 5 stelle salentino Leonardo Donno.
“In serata – aveva annunciato nel primo pomeriggio in anteprima ai nostri microfoni – il dossier sarà portato in Consiglio dei Ministri, con due ipotesi sul tavolo: il rinvio o il divieto di trasferta per i tifosi bergamaschi”. La conferma su quest’ultima ipotesi è arrivata, appunto, in tarda serata. Poi, stamattina, la decisione è cambiata.