LECCE- Allarmanti i dati sui minori: il consumo degli stupefacenti nel Salento continua ad essere sempre maggiore. Lo confermano i numeri forniti dal Tribunale per i Minorenni delle province salentine che registrano le segnalazioni per detenzione e uso personale e la sempre maggiore frequenza e precocità con cui i ragazzi iniziano a far uso di droghe leggere. “Siamo di fronte ad un fenomeno allarmante- commenta la psicologa Silvia Perrone dell’Associazione Psicologia Cognitiva Integrata- l’uso spesso avviene anche a scuola, nei bagni, durante la ricreazione”. 
I dati sono confluiti nelle relazioni esposte dal presidente della Corte d’Appello Lanfranco Vetrone e dal Procuratore Generale Antonio Maruccia. La fotografia non è rassicurante. In diverse occasioni non solo i genitori non forniscono collaborazione, ma non mostrano un’adeguata sensibilità verso questi problemi. I reati che riguardano i minori sono molteplici e in aumento. Non solo droga, ma anche bullismo.
