Attualità

Fatture non pagate, protesta gruppo autotrasportatori dell’indotto Arcelor Mittal

TARANTO – Protesta di alcuni autotrasportatori tarantini dell’indotto Arcelor Mittal, a causa di nuovi ritardi nei pagamenti delle fatture. Sit in, dunque, di un gruppo di lavoratori davanti alla portineria C dello stabilimento. “Avevamo raggiunto un accordo – ha detto Giacinto Fallone, presidente della sezione Autotrasportatori di Casartigiani – per ricevere puntualmente i pagamenti e rivisitare la programmazione dei lavori. Purtroppo le fatture scadute al 31 dicembre, ad oggi non ci sono pervenute. Le banche ci hanno chiuso i rubinetti così come i distributori, i fornitori vogliono essere pagati, le tasse non le abbiamo potute pagare. Abbiamo avuto un incontro nello stabilimento con i dirigenti che ci hanno garantito che nelle prossime ore ci sarà ristorato l’80 per cento dello scaduto”.

La sezione Confindustria Taranto e la sezione degli autotrasportatori di Confindustria si sono invece dissociati dalla protesta, prendendo atto degli impegni assunti da parte dell’azienda.

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