BRINDISI- Hanno dichiarato di essere “accompagnatrici di lusso” e con loro c’erano diversi clienti al momento del blitz: erano tutte brasiliane le donne che sono state sorprese, la scorsa notte, nel centro di Brindisi, in una casa a luci rosse assieme a degli avventori. Ad agire gli agenti della Divisione Amministrativa della Questura, impegnati nella ricognizione dei locali che, privi di necessaria autorizzazione, svolgono attività alberghiera. Al posto del b&b, però, c’era ben altro. A insospettire gli agenti è stato il movimento sospetto durante la notte. La verifica all’interno dell’appartamento ha dato conferme. L’imbarazzo dei clienti, dettato anche dal timore che fosse svelata pubblicamente la relativa identità, ha chiarito ulteriormente il tenore delle attività cui era destinata la struttura.
È stata interrotta l’attività in atto, sono stati ascoltati i presenti e sono stati avviati gli accertamenti sia di carattere amministrativo che di natura penale: per gli avventori è stata predisposta relativa informativa di reato. L’investigazione dovrà accertare il ruolo del proprietario dei locali e, in particolare, l’esatta relazione tra lo stesso e le persone identificate. L’ipotesi di reato è quello dello sfruttamento e del favoreggiamento della prostituzione.
