LECCE (di M.C.) – La sconfitta subita a Ferrara in Coppa Italia, con i 5 gol incassati dalla Spal che nel primo tempo, vista la pochezza del gioco del Lecce, sembrava il Barcellona, deve essere immediatamente smaltita a livello mentale.
I giallorossi sono scesi subito in campo per preparare il delicato incontro con il Genoa e gli allenamenti proseguono all’Acaya Golf club a porte chiuse, come di solito, lontano da occhi considerati indiscreti.
La partita con i Grifoni è importante non solo perché il Via del Mare attende di stappare la bottiglia della prima vittoria casalinga in questo campionato di serie A ma anche perché potrebbe rappresentare un allungo notevole in classifica.
Il Lecce infatti viaggia a quota 14 punti in 14 gare, mentre i liguri ne hanno 10 e sono terzultimi in classifica anche se in Coppa Italia hanno dimostrato di essere vivi vincendo con l’Ascoli per 3 a 2.
E tra tutti a splendere è stato Pinamonti con una doppietta, proprio l’attaccante cercato in estate da Mauro Meluso prima di concludere per Lapadula e Babacar, e adesso si candida per un posto da titolare proprio contro il Lecce.
Liverani senza lo squalificato Rossettini, deve fare i conti anche con gli acciacchi di Meccariello, Mancosu e Farias, oltre che di Dumancic.
Quindi deve ricostruire il centro della difesa: ci sarà Lucioni, che però è diffidato, si spera di recuperare Meccariello, altrimenti potrebbe toccare a Dell’Orco, l’altra soluzione è Riccardi, sugli esterni non dovrebbero esserci sorprese e dunque Rispoli a destra e Calderoni a sinistra.
Falco, che bisognerà valutare attentamente nei prossimi allenamenti, sembra aver superato i problemi al ginocchio, e potrebbe essere schierato con La Mantia o Babacar e Shakhov sulla trequarti.
Fischio d’inizio del signor Rocchi di Firenze domenica 8 dicembre alle ore 12:30 al Via del Mare di Lecce.