Lavoratori sfruttati e in nero: in tre rinviati a giudizio

SAN PIETRO IN LAMA – Rinvio a giudizio per titolare e gestore dell’azienda agricola “Flora” con sede a Monteroni. Questo ha deciso il Gip Michele Toriello nello scorse ore.

Titolare e gestore sono accusati di aver sfruttato nei campi cittadini extracomunitari, in condizione definite dagli stessi inquirenti “disumane”. A loro carico, al margine delle indagini condotte dalla squadra mobile, scattò una denuncia.

Rinviato a giudizio anche il caporale: un pakistano di 36 anni, arrestato nel mese di agosto dello scorso anno con l’accusa di caporalato.

L’inchiesta, lo ricordiamo, è partita dopo la denuncia di due altri pakistani, uno dei quali era stato picchiato selvaggiamente perchè aveva chiesto un anticipo sulla paga da mandare a casa.

In tutto, durante il blitz in azienda, furono trovati 32 operai di cui 9 senza contratto e due senza permesso di soggiorno.