LECCE – Un servizio, uno dei tanti facenti parte delle 10 battaglie di TeleRama, genera un paradosso. La Provincia, sollecitata ad intervenire su una strada dissestata di sua competenza, quasi ringrazia per la segnalazione e chiede 24 ore di tempo per annunciare esattamente quando potrà intervenire.
Il preside della scuola adiacente a quella strada, e che non ha alcuna responsabilità per l’ingiusta cornice che circonda l’istituto, invece si infuria con TeleRama.
Andiamo con ordine.
In mattinata, mentre nella sede centrale del Columella si tiene una delle tante iniziative che la scuola promuove (e che pure vi abbiamo mostrato nelle immagini), all’esterno della succursale le auto fanno gincana tra le pozzanghere profonde, che rendono la scuola difficilmente raggiungibile in auto come a piedi. Abbiamo documentato proprio questo: le immagini restituiscono un quadro completo di un problema annoso e di responsabilità della Provincia di Lecce, si diceva, proprietaria di quella via San Pietro in Lama, dove il Presta sorge.
A distanza di qualche minuto dalla fine del tg il Preside, che come è ovvio non ha alcuna responsabilità per il dissesto della strada, pubblica un duro post di attacco frontale alla redazione in riferimento al servizio andato in onda, bollato come “vergonoso”.
Di tutt’altro avviso, paradossalmente, è la Provincia. Quest’ultima, lungi dal considerare il servizio un attacco ma piuttosto un imput a fare meglio (come l’informaizone è chiamata a fare e come ogni referente sul territorio, se non con retro pensieri, riconosce per la nostra modalità nel voler risolvere le urgenze ), non solo apprezza la segnalazione, ma si attiva subito per comunicare tempi e modalità di intervento.
Il presidente Stefano Minerva ha infatti chiesto 24 ore di tempo per verificare, con esattezza, se il restyling di quella arteria non rientri già in un più vasto programma di interventi calendarizzati. Viceversa -ha aggiunto- Palazzo dei Celestini è pronto a programmare un intervento ad hoc, per arginare l’annoso problema.
E mentre TeleRama sta per portare a casa il risultato di un’altra battaglia, proprio chi potrà godere di questo traguardo non ci pensa due volte a definirci “vergognosi”.
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