TARANTO- Dopo lo stop alla facoltà di medicina a Taranto, a 8 giorni dall’inizio delle lezioni, l’Ordine dei medici di Lecce rilancia sulla necessità di una facoltà di scienze della salute unica di UniSalento. Non si placano le polemiche. Ora tre consiglieri regionali del M5s hanno presentato richiesta di audizione in commissione degli assessori alla Sanità e Formazione Michele Emiliano e Sebastiano Leo, del preside della Scuola di Medicina e del rettore dell’Università di Bari Stefano Bronzini, per conoscere le motivazioni.
“Solo lo scorso lunedì il presidente Emiliano aveva parlato della facoltà di Medicina come di una grande opportunità per Taranto. Cosa è cambiato in due giorni?”, si chiedono. L’avvio nella sede di Taranto del corso di laurea in Medicina afferente all’Università di Bari, dunque, resta stato sospeso sine die (gli studenti iscritti frequenteranno Bari).
“Ci auguriamo che un progetto più ambizioso, unitario, moderno e organico possa finalmente realizzare il sogno di un corso di laurea in “scienze della salute” nel Salento”. L’Ordine dei medici di Lecce annuncia che “profonderà ancora di più il massimo impegno coinvolgendo tutte le parti sociali e le istituzioni perché si concretizzi” questa possibilità.
