LECCE- Si serrano i ranghi e a novembre o dicembre al massimo, come assicurano tutti, saranno ufficializzati i candidati della Lega nella corsa per le regionali in Puglia. Con una linea chiara: il partito di Salvini non porrà veti sul nome dello sfidante del governatore uscente Michele Emiliano che sarà scelto dal tavolo nazionale della coalizione. E dunque neanche su Fitto. Parola del senatore leccese Roberto Marti.
Si guarda a Roma ma dalla Puglia, in ogni caso, non si vuole rinunciare a rimarcare che anche la Lega ha nomi validi da proporre. Lo ha detto nelle scorse ore il coordinatore regionale Luigi D’Eramo. Lo ha ribadito in mattinata il segretario federale dei giovani Luca Toccalini, a Lecce ospite per il pranzo organizzato dal direttivo provinciale presso Villa Della Monica, alla presenza, tra gli altri, di Paolo Pagliaro.
Si gioca a carte coperte,quindi, per non bruciare eventuali nomi. Di sicuro non ci sarà quello di Roberto Marti, che dice di voler continuare a fare il parlamentare. E di sicuro per la Lega non è all’ordine del giorno l’ipotesi primarie: la quadra si troverà sul tavolo romano.
In mattinata è stato anche ufficializzato il nome del nuovo segretario provinciale dei giovani leccesi, Gianmarco Greco, 20 anni, studente di Economia.
Riorganizzarsi sul territorio significa anche puntare a rafforzare la propria presenza a Palazzo Carafa: il consigliere comunale Giorgio Pala, ad esempio, ufficializzerà presto il passaggio nella Lega dal gruppo Lecce città del mondo.