LECCE – Secondo la ricostruzione della Digos, verso le ore 14.15 di domenica, un gruppo formato da un centinaio di ultrà del Lecce, la maggior parte con i volti coperti, si è radunato nei pressi della rotatoria posta sulla strada Lecce-San Cataldo, all’incrocio con via Carlo Leo, in quel momento gremita di spettatori che affluivano verso lo stadio Via del Mare, dove di lì a poco si sarebbe disputata la partita Lecce-Roma. Qui, tra la gente che procedeva verso lo stadio, tra cui anche famiglie con bambini, i tifosi di casa avrebbero assaltato, danneggiandolo, un taxi sul quale viaggiavano sei tifosi romanisti. L’aggressione, che non ha fatto registrare feriti, è avvenuta con il lancio di bottiglie di vetro e pietre scagliate contro il veicolo, nonché con bastoni con cui è stata colpita la carrozzeria.
Uno dei giovani coinvolti sarebbe stato visto direttamente dal personale DIGOS della Questura di Lecce, mentre era intento a partecipare all’azione e, successivamente, mentre raccoglieva da terra una bottiglia di vetro per scagliarla contro gli agenti intervenuti. Per questo è stato arrestato per lancio di materiale pericoloso, danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale aggravata. Si tratta di E.L., un ragazzo di 22 anni della provincia di Brindisi. Per lui è stata anche avviata la procedura per l’irrogazione del provvedimento DASPO. Sono in corso ulteriori indagini, con il vaglio anche di numerosi filmati acquisiti, per identificare gli altri assalitori.